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Cibi per la salute delle ossa: guida al calcio e alla vitamina D per ossa forti e sane

Le ossa ci sostengono, ci permettono di muoverci e svolgono un ruolo fondamentale nel nostro organismo. Mantenere ossa forti e sane è importante per la salute e il benessere in tutte le fasi della vita. Una dieta sana ed equilibrata, ricca di calcio e vitamina D, gioca un ruolo cruciale nel raggiungimento di questo obiettivo. Calcio: il minerale essenziale per le ossa Il calcio è il minerale più abbondante nel corpo umano ed è essenziale per la salute delle ossa e dei denti. Aiuta a costruire e mantenere la densità minerale ossea, riducendo il rischio di fratture e osteoporosi. La dose giornaliera raccomandata di calcio varia a seconda dell'età e del sesso, ma in generale si aggira intorno ai 1000-1300 mg al giorno per gli adulti. Fonti alimentari di calcio: Latticini: latte, yogurt, formaggi sono ottime fonti di calcio facilmente assimilabile. Verdure a foglia verde: broccoli, cavoli, bietole e altre verdure a foglia verde contengono buone quantità di calcio, oltre ad altri nu

Quali sono nella dieta i "carboidrati specifici"?

Gli alimenti concessi per la dieta dei "carboidrati specifici" sono: le carni fresche preferibilmente quelle bianche, i formaggi come il parmigiano, il pecorino, l'emmental svizzero, il formaggio a fiocchi di latte, da non esagerare con le uova e il burro. E' consentito lo yogurt magro, le verdure fresche di stagione, tutta la frutta fresca di stagione, le mandorle, le noci, le spremute di arancia, di ananas, di pompelmo, d'uva. Da non esagerare con il Tè e il caffè e per quanto riguarda i dolci, sono consentiti i biscotti secchi, muffin, vari tipi di torte dolcificate con il miele e abbellite con frutta secca o a guscio (mele, pere e banane). Per i condimenti è consentito l'uso dell'olio di oliva o extravergine, ogni tipo di spezie ed infine, per dolcificare si può usare il miele che viene considerato il miglior naturale dolcificante. L'unico legume consentito è la lenticchia. Detto questo, l'affermazione "si parla di un effetto a catena" della biologa nutrizionista Elaine Gottshall che ci fa capire, come i batteri lavorano velocemente nell'intestino, aumentando il danno che provoca un cattivo assorbimento alimentare. Nello specifico diciamo che, il nostro intestino, non è più in grado di "versare" nel sangue sostanze essenziali, come ad esempio le vitamine e fondamentali principi precauzionali. A questo punto si va incontro ad un tipo di mancanze nutritive, anche se si è abituati ad un'alimentazione eccessivamente ricca, l'organismo può subire delle negative ricadute. Ci sono medici che suggeriscono ai loro pazienti questa dieta, perchè hanno riscontrato miglioramenti sui dolori muscolari, sulle artriti, sulle dermatiti cutanee, sulla psoriasi (malattia della pelle) e sulla stanchezza fisica. 

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