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Cibi per la salute delle ossa: guida al calcio e alla vitamina D per ossa forti e sane

Le ossa ci sostengono, ci permettono di muoverci e svolgono un ruolo fondamentale nel nostro organismo. Mantenere ossa forti e sane è importante per la salute e il benessere in tutte le fasi della vita. Una dieta sana ed equilibrata, ricca di calcio e vitamina D, gioca un ruolo cruciale nel raggiungimento di questo obiettivo. Calcio: il minerale essenziale per le ossa Il calcio è il minerale più abbondante nel corpo umano ed è essenziale per la salute delle ossa e dei denti. Aiuta a costruire e mantenere la densità minerale ossea, riducendo il rischio di fratture e osteoporosi. La dose giornaliera raccomandata di calcio varia a seconda dell'età e del sesso, ma in generale si aggira intorno ai 1000-1300 mg al giorno per gli adulti. Fonti alimentari di calcio: Latticini: latte, yogurt, formaggi sono ottime fonti di calcio facilmente assimilabile. Verdure a foglia verde: broccoli, cavoli, bietole e altre verdure a foglia verde contengono buone quantità di calcio, oltre ad altri nu

Ashwagandha, il ginseng indiano

E' la pianta che regala energia l'Ashwagandha, nominata anche "ginseng indiano" è nativa della "Solanaceae," un arbusto sempreverde, semilegnoso che si sviluppa fino a 180 centimetri su un gambo grigiastro con foglie ovali e piccoli fiori verdi o gialli e con i frutti (bacche) che acquistano il colore rosso, quando sono maturi. L'Ashwagandha, contiene principi chimici attivi particolarmente incrementati nelle radici, ce ne sono circa 80, i più attuali si chiamano "i lattoni" non sono steroidei, ma sono nominati anche "witanolidi" (composti chimici) che danno alla pianta proprietà antinfiammatorie e anticancerogene, in piccola dose ci sono anche le saponine (gruppo di glicosidi di origine vegetale), un pò di alcaloidi (sostanze organiche di origine vegetale) come la witanina, la witaninina, la witasomnina (aiuta l'equilibrio del sonno) e il ferro (valido aiuto per chi soffre di anemia). I costituenti chimici delle radici, per secoli furono fonte di studio infatti, si scoprì che davano alla pianta proprietà antimicrobiche, afrodisiache, sedative, immunorinforzanti e diuretici. Anche la medicina cinese utilizza l'Ashwagandha come cura vegetale invece in India, si pensa che l'ashwagandha, aiuta l'energia psicofisica e un sonno di ottima qualità (consigliata per chi ha difficoltà ad addormentarsi per la troppa stanchezza fisica). Un regolare utilizzo dell'Ashwagandha, contribuisce a risolvere problemi di memoria o di attenzione, spesso legati a coloro che soffrono di esaurimento nervoso o sovraffaticamento. Si sconsiglia l'uso della ashwagandha alle donne incinte o in allattamento. 

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