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La farmacia nel frigo: come usare il cibo per prevenire la depressione stagionale

Immagine generata da Gemini Alimentazione e Depressione Stagionale: un Legame Stretto L'arrivo dell'inverno, con le sue giornate più corte e la minore esposizione alla luce solare, può portare con sé una sensazione di tristezza e malinconia, conosciuta come depressione stagionale o SAD (Seasonal Affective Disorder) . Questo disturbo, che colpisce un numero significativo di persone, può influenzare l'umore, l'energia e persino l'appetito. Il Ruolo Cruciale dell'Alimentazione Sebbene la depressione stagionale sia un problema complesso con diverse cause, l'alimentazione gioca un ruolo fondamentale nel модули ее sintomi e migliorare il benessere generale. Una dieta equilibrata e ricca di nutrienti essenziali può aiutare a: Regolare i ritmi circadiani : il consumo di cibi ricchi di triptofano, un aminoacido precursore della serotonina (l'ormone del buonumore), può favorire un sonno regolare e migliorare l'umore. Aumentare i livelli di vitamina D : ...

Ippocastano

Conosciuta con il nome di "Castagno d'India", l'ippocastano è una grandiosa ed estesa pianta ornamentale con dei frutti simili a delle castagne non commestibili (da mangiare). Il suo nome scientifico è "Aesculus Hippocastanum" e si contraddistingue per il fusto alto anche 25 metri e per le sue chiome molto grandi e folte di foglie. Sin dai tempi antichi, l'ippocastano veniva usato per la cura di leggeri malanni. Ai fini curativi, dell'ippocastano, si usa la corteccia dell'albero, i semi e gli estratti delle gemme perchè, tutti questi elementi sono ricchi di saponine, proantocianidine, tannini, flavonoidi ed escina che producono un forte potere antinfiammatorio, antiossidante e vasoprotettivo per i capillari. Una cura costante con l'ippocastano, blocca l'attività di due enzimi: l'elastasi e ialuronidasi che svolgono un'azione deteriorante sulle pareti dei vasi sanguigni provocando sulle gambe, l'infiammazione delle vene superficiali. Inoltre, l'ippocastano è efficace per ripristinare la microcircolazione del sangue, per evitare i ristagni venosi alle gambe e per combattere gli inestetismi della cellulite, dovuta alla presenza di capillari e dalla ritenzione idrica. 

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