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Mirtilli

Inclusi tra i ben famosi "frutti di bosco" i mirtilli, con le loro innumerevoli sfumature: dal blu al nero, dal viola al rosso, racchiudono nelle loro dimensioni ridotte un vero e proprio tesoro di proprietà curative. Se parliamo di mirtilli la prima foto che emerge alla mente è quella più classica: deliziosi piccoli frutti di forma tonda, colore nero-violetto, caratterizzati da una parte circolare simile a un ombelico (bacca ombelicata). In realtà, quando si parla di mirtilli ci si riferisce a più di 130 specie diverse, tutte appartenenti alla famiglia delle Ericaceae e al genere Vaccinium. I mirtilli sono una risorsa per la memoria. Moltissimi studi a livello internazionale hanno confermato che il mirtillo è un frutto "anti-aging" per il cervello: grazie al loro alto contenuto di sostanze antiossidanti contribuirebbero a proteggere il cervello dall'invecchiamento e dal declino cognitivo che proviene dallo stress ossidativo, in grado di influire negativamen

La Fitoterapia e l'Esofagite da Reflusso

Anche la Fitoterapia come l'Omeopatia cura i sintomi dell'Esofagite da Reflusso, infatti l'estratto di Aloe Vera con le sue proprietà, alleggerisce l'irritazione della mucosa e blocca l'acidità dei succhi gastrici. Sono adatte per il reflusso le tisane di camomilla e di tiglio, che hanno un'attività antispastica e rilassante, le tisane di malva e liquirizia che alleviano l'irritazione della mucosa e facilitano lo svuotamento gastrico. Anche il Ficus carica 1DH (gemmoderivato) può aiutare a combattere l'esofagite da reflusso perchè diminuisce l'acidità gastrica e facilita lo svuotamento del contenuto di cibo dello stomaco, con un'azione antispastica. Può essere adatto anche masticare qualche mandorla, che scendendo lungo l'esofago, lo calmano e bloccano l'acidità dei succhi gastrici. Il metodo comune per migliorare l'esofagite da reflusso è una corretta igiene alimentare dei cibi, ecco quello che si deve evitare:
  • I cibi conditi con molte spezie, il caffè, il tè, la cioccolata, la menta perchè spingono ad aumentare la secrezione di acidi gastrici, sviluppando le contrazioni dello stomaco e facilitando il rilasciamento del cardias. Queste conseguenze sembrano vantaggiose perchè aiutano i soggetti che hanno la digestione lenta ad assorbire i cibi, ma con il tempo danneggiano lo stomaco e l'esofago. 
  • Bisogna anche evitare le bevande gasate (coca cola, aranciata, chinotto, limonata) e quelle alcoliche, i pasti abbondanti e ricchi di grassi proteici perchè rilassano troppo le pareti dello stomaco e ne ritardano lo svuotamento, procurando di più il reflusso verso l'esofago.
Di seguito sono elencate le cose consentite per chi soffre di esofagite da reflusso:
  • Fare pasti piccoli e frequenti. Mangiare più frutta e verdura di stagione, non acida (limone, arancia, pompelmo, ceci, fagioli e lenticchie). Fare poco uso di cibi d'origine animale come la carne, i latticini e le uova. Dopo il pasto è consigliato fare una piccola passeggiata perchè accelera lo svuotamento dello stomaco dal cibo ingerito.  

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