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La farmacia nel frigo: come usare il cibo per prevenire la depressione stagionale

Immagine generata da Gemini Alimentazione e Depressione Stagionale: un Legame Stretto L'arrivo dell'inverno, con le sue giornate più corte e la minore esposizione alla luce solare, può portare con sé una sensazione di tristezza e malinconia, conosciuta come depressione stagionale o SAD (Seasonal Affective Disorder) . Questo disturbo, che colpisce un numero significativo di persone, può influenzare l'umore, l'energia e persino l'appetito. Il Ruolo Cruciale dell'Alimentazione Sebbene la depressione stagionale sia un problema complesso con diverse cause, l'alimentazione gioca un ruolo fondamentale nel модули ее sintomi e migliorare il benessere generale. Una dieta equilibrata e ricca di nutrienti essenziali può aiutare a: Regolare i ritmi circadiani : il consumo di cibi ricchi di triptofano, un aminoacido precursore della serotonina (l'ormone del buonumore), può favorire un sonno regolare e migliorare l'umore. Aumentare i livelli di vitamina D : ...

Ipocondria o ansia da malattia

Un tempo era definita "IPOCONDRIA", oggi viene definita "ANSIA DA MALATTIA". Si tratta dell'eccessiva preoccupazione per il proprio stato di salute, che si traduce in un giro di visite e controlli, spesso inutili. Si può far fronte a un disagio che può compromettere pensieri, sentimenti e nostri comportamenti. 
Capita di avere un leggero dolore alla scapola, un comune mal di testa o una macchia rossa sulla pelle per scatenare alte preoccupazioni che possono condizionare la nostra quotidianità. Chi soffre di ipocondria vive nella continua paura di essere affetto di una patologia grave, normalmente con esito fatale a lungo termine. Qualunque sintomo fa nascere sempre la stessa domanda:"Avrò qualcosa di brutto?". Tuttavia il malato immaginario non si rende conto di esagerare, ne di fantasticare su un male che non esiste, perchè ad assillarlo c'è un affanno così profondo e difficile da gestire tanto che lo trascina in un tunnel di consulti, diagnosi e ricerche su internet, fino a quando non trova pace (momentanea) nelle rassicurazioni di un medico fidato. Dopo pochissimo tempo ricomincia, spostando l'attenzione sul fantasma di un altro disturbo, altrettanto brutto. Se i tumori sono le patologie più temute, può succedere che gli ipocondriaci si mettano in testa malattie neurologiche oppure rari morbi dal nome difficile e per fissarsi, basta costatare un solo sintomo all'interno del quadro patologico sospetto, o talvolta neppure quello. A volte non c'è neppure un malessere fisico, ma nasce sempre il dubbio ossessivo che qualcosa non va nella propria salute e che la situazione possa precipitare all'improvviso, come è accaduto magari a un conoscente che da un giorno all'altro ha scoperto di avere il peggiore dei mali.

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