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Calzini: un tuffo nella storia

Introduzione:  I calzini, un capo semplice con una storia affascinante. Scopri le loro origini, l'evoluzione e le curiosità legate a questo indumento quotidiano.  I calzini, spesso considerati un capo banale e quotidiano, nascondono in realtà una storia affascinante che si intreccia con l'evoluzione della moda e della società. In questo post, ripercorreremo le tappe salienti della loro storia, dalle origini ai giorni nostri. Le prime attestazioni: Le prime tracce di indumenti simili ai calzini risalgono all'antico Egitto, dove venivano realizzati in lino e utilizzati per proteggere i piedi dalla sabbia e dal caldo. Anche in Grecia e a Roma erano conosciuti gambali e fasce di tessuto per avvolgere le gambe. Medioevo e Rinascimento: Nel Medioevo, i calzini divennero un simbolo di status sociale. Le classi più abbienti li indossavano in seta o lana pregiata, spesso decorati con ricami e gioielli. Nel Rinascimento, la loro lunghezza si estese fino al ginocchio e si diffusero ca

Kapha

"Freddo - Umido - Pesante - Stabile - Solido - Untuoso - Lento"

Kapha è l'inizio dell'amore e della struttura ed è colpevole della stabilità e dell'idratazione del corpo. Il termine Kapha significa "che sviluppa nell'acqua". Egli si fa carico di immagazzinare nelle cellule l'energia portata da Vata e controllata da Pitta, sotto forma di grassi all'interno della membrana e di carboidrati nella parete cellulare. Questo aiuta a produrre lubrificazione e a dare forma e struttura all'interno del corpo. Il Dosha Kapha è un'unione degli elementi Terra e Acqua. Proprio come la terra viene idratata ripristinando l'acqua (che legandosi alla polvere asciutta crea il fango), kapha letteralmente "tiene insieme" il corpo idratando le strutture dei tessuti e della pelle. Come un fiume che scorre tortuoso, kapha è lento, pesante, denso, morbido, oleoso, appiccicoso, torbido, liquido e dolce. È esistente, da forma e struttura e agevola la crescita e lo sviluppo. Le sue caratteristiche di fluidità regolano l'esperienza del gusto e dell'olfatto, il liquido cerebrospinale, o "liquor" e la materia bianca del cervello, il liquido sinoviale che da nutrimento alle giunture, la lubrificazione dei polmoni e del cuore e il rivestimento protettivo dello stomaco. È collegato alla flemma (uno dei quattro umori fondamentali del corpo, secondo gli antichi trattati di medicina) e in base alla tipologia kapha, spesso soffre di congestione da muco. La sua "casa" principale è lo stomaco ma risiede anche nel torace, nel cuore, nella gola, nella testa, nel pancreas, nella linfa, nell'adipe, nel naso e nella lingua. Quando è in equilibrio regala forza, protezione e resistenza. I soggetti kapha sono pieni d'amore e compassione. Nel momento del bisogno si può sempre contare su di loro dal momento che sono molto fedeli e devoti. Si dimostreranno i vostri migliori amici. Continua a leggere: http://ilblognelblog.blogspot.com/2018/07/kapha-in-squilibrio.html

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