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La farmacia nel frigo: come usare il cibo per prevenire la depressione stagionale

Immagine generata da Gemini Alimentazione e Depressione Stagionale: un Legame Stretto L'arrivo dell'inverno, con le sue giornate più corte e la minore esposizione alla luce solare, può portare con sé una sensazione di tristezza e malinconia, conosciuta come depressione stagionale o SAD (Seasonal Affective Disorder) . Questo disturbo, che colpisce un numero significativo di persone, può influenzare l'umore, l'energia e persino l'appetito. Il Ruolo Cruciale dell'Alimentazione Sebbene la depressione stagionale sia un problema complesso con diverse cause, l'alimentazione gioca un ruolo fondamentale nel модули ее sintomi e migliorare il benessere generale. Una dieta equilibrata e ricca di nutrienti essenziali può aiutare a: Regolare i ritmi circadiani : il consumo di cibi ricchi di triptofano, un aminoacido precursore della serotonina (l'ormone del buonumore), può favorire un sonno regolare e migliorare l'umore. Aumentare i livelli di vitamina D : ...

Tieni sotto controllo la glicemia

Gli alimenti e le giuste combinazioni alimentari sono importanti per regolare la concentrazione di zuccheri nel sangue. Sei stanco e senza energia? Stai lontano dai picchi glicemici, e assicurerai a muscoli e cervello un rifornimento di zuccheri graduale ma costante. Mangiare cibi a basso indice glicemico, abbinati a verdure di stagione, alla giusta quantità di proteine e grassi determina un più graduale innalzamento della glicemia e un lento rilascio di insulina nel sangue. 

  • Pasta - colloca quella giusta nel piatto - pasta uguale glicemia alta? È un pensiero sbagliato. Dipende dal tipo di farina usata per farla. I nuovi formati di pasta sono realizzati con farine a ridotto impatto glicemico. Inoltre puoi scegliere tipi di pasta con quinoa. Un'alternativa sono i tipi di pasta fatta con le farine di legumi (ceci, lenticchie, piselli). Si ottiene dalla macinazione di legumi secchi e sono un'ottima fonte di proteine e fibre. Paragonata con la pasta normale ha decisamente un indice glicemico più basso. 

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